Suino Grigio del Casentino

Razza

Il suino Grigio del Casentino deriva  esclusivamente dall'incrocio di suini  di prima generazione, tra razza Large White o Landrace o Duroc, con razza Cinta Senese o Mora Romagnola vecchie razze autoctone.

Gli animali utilizzati per la produzione degli incroci devono essere iscritti ai rispettivi Libro Genealogico e/o Registro Anagrafico dei tipi genetici autoctoni. Al fine di garantire la tracciabilità della materia prima deve essere apposta sulle cosce di ogni suino, da parte del personale ARA (Associazione Regionale Allevatori) di Arezzo, al momento dello svezzamento, un codice di identificazione.


Allevamento

L'allevamento del suino Grigio del Casentino avviene allo stato brado nei pascoli e boschi della valle del Casentino, dove sono presenti aree boscate nelle quali troviamo castagni e querce che forniscono stagionalmente castagne e ghiande, che assieme ai prodotti del sottobosco quali tuberi, funghi e radici, costituiscono una preziosa alimentazione per gli animali di cui ne sono golosi.


Alimentazione

L’alimentazione del Suino Grigio del Casentino è formata da tutto il sottobosco in special modo nei mesi autunnali/invernali dopodiche l'alimentazione viene integrata esclusivamente con sfarinati ottenuti dalla macinatura di granaglie di orzo, mais e favino.

Senza l'uso di soia nell'ingrasso.

Tutte le granaglie sono non OGM.